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mercatino dellorto -un gruppo di bambiniMessi da parte per qualche ora quaderni e libri, i bambini della scuola Mercantini, sotto la guida delle insegnanti e di personale esperto, hanno imparato a coltivare patate, insalata, melanzane, peperoni … ortaggi di vario genere e diversi tipi di erbe aromatiche come basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, sedano …A scuola non solo per imparare la grammatica e la matematica, ma anche quali sono i prodotti di stagione, come effettuare semina e raccolta, come utilizzare l’acqua per irrigare in maniera corretta e senza sprechi. La magia della nascita, la soddisfazione di veder crescere una piantina curata con le proprie mani, ha reso indimenticabile questo anno scolastico, facendo riscoprire ai bambini, i veri protagonisti, l’importanza del “fare per imparare”. La conoscenza sensoriale ha permesso loro di scoprire autonomamente e quindi di apprendere senza particolari sforzi.  La cura di “esseri viventi” ha aiutato a trasmettere valori importanti come il senso di responsabilità, a sviluppare la capacità di collaborazione, visto che queste cure sono state affidate ad un intero gruppo.La cura delle piante, tempi e modalità di sviluppo diversi, ha potato a comprendere concetti importanti come la pazienza, la costanza e l’impegno per raggiungere un obiettivo.

I primi frutti dell’orto sono stati venduti con una bellissima festa da parte di bambini e genitori uno degli ultimi giorni di scuola.Questo momento conclusivo del percorso, durato un intero anno scolastico, è stato legato anche ad un primo approccio di educazione economica: in particolare i bambini hanno colto il valore del denaro, del guadagno e dell’utilizzo consapevole, il ricavato della vendita, infatti, sarà investito nell’acquisto di materiale didattico.

Nell'allegato una panoramica di foto dell'attività 

Allegati:
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giochi motori  2016- classi seconde MercantiniL’11 Maggio nella palestra delle Mercantini gli alunni delle classi 2° A e 2°B hanno partecipato ai giochi sportivi organizzati dall’esperta del Coni.  Suddivisi in 4 squadre hanno effettuato giochi motori che prevedevano percorsi, staffette e corse veloci utilizzando schemi motori di base diversi: salti in lungo, saltelli dentro e fuori dai cerchi, rotolamenti, lanci con la palla.

Vedi altre foto nell'allegato.

Allegati:
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Gli alunni della II° A e della II° B della scuola primaria L. Mercantini hanno aderito all’iniziativa del  Carnevale di Falconara 2016, impersonando alcuni personaggi della  fiaba “ Frozen”. Gli alunni della II° A vestiti da “Troll” e quelli della II° B mascherati da pupazzi di neve “Olaf” hanno sfilato a piedi e sul carro allegorico della fiaba omonima per le vie cittadine, tra animazione, musica, balli  e tanta allegria. 

Gli alunni della II° A e della II° B della scuola primaria L. Mercantini hanno aderito all’iniziativa del  Carnevale di Falconara 2016, impersonando alcuni personaggi della  fiaba “ Frozen”. Gli alunni della II° A vestiti da “Troll” e quelli della II° B mascherati da pupazzi di neve “Olaf” hanno sfilato a piedi e sul carro allegorico della fiaba omonima per le vie cittadine, tra animazione, musica, balli  e tanta allegria. 

 carnrvale trolls1  bambini vestiti da trolls
 bambini mascherati da Olaf di Frozen  bambini -Olaf sul carro

maschera teatro grecoNell'anno scolastico 2015/16 nella scuola Mercantini  sono stati attivati laboratori di pittura e di lavorazione della creta. 

I cuori d' argilla sono stati prodotti dal laboratorio misto pomeridiano, con alunni della V ^ A e delle classi  IV^, il " FIORE DELLA VITA"  ,lavoro con cartone e  tempera su supporto di legno, è della classe  V ^ A. 

Nell'allegato le produzioni dei ragazzi.

UVAAd Ottobre nell’anno scolastico 2015/2016 le classi seconde della scuola Primaria Mercantini si sono recate all’azienda agraria “Il lago nella valle” per assistere alla vendemmia e per effettuare la spremitura degli acini d’uva, come si faceva una volta.  Gli alunni sono stati coinvolti praticamente a separare gli acini buoni dell’uva dai raspi, a pigiarli praticamente con i piedi, a filtrarne il succo togliendo vinaccioli e bucce. Il mosto ottenuto è stato versato in alcune bottiglie a riposare. La fermentazione è continuata in classe permettendo ai bambini di far scoprire che il mosto era diventato vino. 

Nell'allegato l'esperienza vissuta dai bambini nell'azienda agraria

Allegati:
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