logo scuola dell'infanzia "G. Rodari"   Scuola dell'infanzia "Gianni Rodari"

Noi insegnanti leggendo questa bellissima poesia di Gianni Rodari pensiamo che la cosa più importante per ciascun bambino che entri alla scuola dell'infanzia sia sentirsi accolto, ascoltato, compreso e amato:

Questa mattina sono contento,
il babbo mi parla ma non lo sento,
la mamma mi dice che resterà sola,
non posso farci niente,
devo andare a scuola.

Non vedo l'ora di arrivare,
sono già grande, devo imparare,
con il grembiule e lo zainetto
cammino alla mamma stretto stretto.

Ho tante cose da raccontare,
qualcuno mi starà ad ascoltare?
Quanti bambini, non sono da solo,
ma ad un tratto spiccherei un volo.

Che mi succede? Sogno o son desto?
portami a casa mamma, fai presto!
Ma poi qualcuno mi fa una carezza,
mi chiede il nome, ma con tenerezza,

tutti i bambini le stanno intorno
e insieme facciamo un girotondo.
Poi la sera nel mio lettino
penso al compagno che mi è stato vicino,

alla maestra, alle sue mani......
....non vedo l'ora che venga domani!!
Gianni Rodari

Organizzazione didattica

In linea con la Riforma  abbiamo organizzato la nostra proposta educativa, durante la giornata scolastica, in modo tale che vengono previsti momenti di aggregazione dei bambini in gruppi  eterogenei corrispondenti alle Sezioni e denominate con i colori dei 4 fiocchi: rosso-giallo- verde- blu.
Questo momento si colloca temporalmente durante l’accoglienza e dopo l’ingresso dalle ore 8,45 alle ore 9,45: due sezioni usufruiscono dei laboratori adiacenti l’ingresso mentre le altre due sezioni utilizzano il salone.

Per favorire e permettere una profonda conoscenza dei bambini, delle famiglie e dei loro bisogni , per valorizzare la coesione e  l’appartenenza al gruppo, le 4 sezioni del plesso,vengono poi  organizzate in gruppi omogenei per età  durante il periodo di massima compresenza delle docenti dalle 10,15 alle 12,30.
 Questo alternarsi di gruppi omogenei ed eterogenei ha una positiva ricaduta sia per i bambini che imparano a relazionarsi e a  confrontarsi  con problematiche  e  persone  diverse,sia per le insegnanti che acquisiscono  una visione più amplia e articolata dei  bambini .

 STRUTTURAZIONE DELLO SPAZIO

Nel nostro plesso non ci sono le sezioni  intese come “spazio fisso di un solo  gruppo”, ma tutto lo  spazio è suddiviso in laboratori  che vengono usufruiti a turno  dai diversi gruppi e che assumono, a seconda della modalità di raggruppamento(gruppo omogeneo o eterogeneo) una connotazione diversa.
 
Lo spazio risulta perciò suddiviso:
Piano Terra
•    5 aule, di cui  quattro  adibite a laboratori e una  a spazio preferenziale di gioco  simbolico
•    altri spazi di risulta : atrio e 1 stanzino
•    Salone
•    Servizi

Piano Seminterrato:
•    Atrio
•    Palestra
•    Refettorio
Spazi esterni
•    Giardino – orto

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI

Ogni fiocco permane a rotazione  nel laboratorio per un mese nel primo quadrimestre e vi ritorna poi per un altro mese nel secondo quadrimestre.
Ogni gruppo omogeneo, invece,  viene suddiviso in due o tre sottogruppi che si alternano nei vari laboratori settimanalmente in base alle attività e al numero delle insegnanti presenti.

ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO


IL TEMPO ANNUALE:
•    Periodo dell’accoglienza e dell’inserimento: Settembre – Ottobre
•    Periodo dell’attività didattica: Novembre – Maggio
•    Periodo dei saluti: Giugno
                                 
IL TEMPO QUOTIDIANO

•    Funzionamento: dalle h 7,45 alle h 15,45

       -7,45 -8,45  Accoglienza nei laboratori
       -8,45 - 9,30  Attività nei Laboratori per gruppi eterogenei 
       -9,30 -10,00 Colazione  
       -10,00 -10,15 Attività di routine (calendario- incarichi e comunicazioni)
       -10,15 -11,50 Attività gruppo omogeneo nei laboratori a rotazione
       -11,30 -12,00 Pratiche igieniche in preparazione del pranzo      
       -11,50 -12,00  Prima uscita                     
       -12,15- 13,15 Pranzo
       -13,15 -15,30 Attività di consolidamento, allestimento degli spazi e gioco     
                              libero nei gruppi omogenei e/o eterogenei 
       -14,00 -14,15 Seconda uscita  
       -15,30 -15,45  Ultima uscita         

Progettazione didattica

La  progettazione didattica  della  nostra scuola si articola in unità di apprendimento strutturate sulla base:

•    della progettazione educativa  per campi di esperienza  e delle educazioni trasversali realizzate  entrambi in riferimento alle INDICAZIONI PER IL CURRICOLO e all’analisi dei bisogni formativi e del contesto, in particolare nel corrente a.s. le insegnanti di plesso hanno deciso di aderire, in linea con le indicazioni d’Istituto al Progetto, sulla Legalità,
•    delle scelte pedagogico - didattiche  espresse dal  P.O.F. d’Istituto che si traducano nei Progetti di Plesso, 
•    degli obiettivi educativi previsti dai diversi Laboratori.

Laboratori

I nostri laboratori sono suddivisi per aree d'esperienza, in particolare:

“ISOLA DI FABULOSA”  -ambito linguistico-    

fabulosa

Motivare i bambini all’interesse e all’uso del libro fin dai primi anni di età, quale oggetto fisico e oggetto culturale, strumento di gioco, di divertimento e di conoscenza.
Sviluppare  nei bambini le competenza di ascolto,comprensione,riflessione produzione verbale.
Stimolare l’interesse per i testi scritti in direzione di una progressiva  acquisizione di competenze di prescrittura e prelettura.

“CASTELLO DI FRACASSONE”-ambito teatrale – musicale – gioco simbolico  

fracassone

Ampliare le occasioni di  espressione  di sé e di sperimentazione di ruoli diversi,favorire   la conoscenza di sé e dell’altro attraverso la possibilità di sperimentare ruoli diversi in attività immedesimazione.
Sviluppare la capacità di tradurre la comunicazione sonora in segno e gesto e potenziare le competenze di ascolto sfruttando le potenzialità del teatro e della musica.

“PITTORE  ARCOBALENO”  -ambito espressivo- manipolativo- grafico/pittorico

pittore

  Sviluppare la creatività  attraverso occasioni crescenti di sperimentazione delle proprie  abilità  manipolative e grafico- pittoriche.
Accrescere l’iniziativa personale attraverso l’offerta di spazi e materiali da utilizzare in base ai propri interessi e “progetti” da realizzare.

“ARCHIMEDE” -ambito scientifico, logico/matematico

archimede

Sviluppare la capacità di porsi attivamente nei confronti dei problemi.
Cogliere in un fenomeno gli elementi essenziali, porsi dei perché, cercare risposte e soluzioni, formulare ipotesi e autocorreggersi tramite le interazioni con l’adulto, i coetanei, l’osservazione del reale.

STANZA DI MAMMA ORSA

mamma orsa

Questa stanza non rappresenta un vero e proprio laboratorio, qui i bambini possono mettere in scena il gioco simbolico, grazie alla presenza all'interno della stanza di una grande casa di legno, di uno spazio che riproduce il gioco del dottore e della parrucchiera. In questo spazio il bambino si sente libero di esprimere tutto il suo vissuto e la sua fantasia.

Progetti

Nel corrente A.S. il nostro plesso aderisce ai  seguenti  progetti previsti da POF:

•    PROGETTO LINGUA INGLESE
•    BIBLIOTECA
•    TEATRO E MUSICA (Associazione Culturale Iride e Zona Musica)
•    LABORATORIO METAFONOLOGICO "PAROLIAMO"
•    INTERCULTURA
•    ED. ALLA SOLIDARIETA’
•    ACCOGLIENZA E IDENTITA’
•    L2
•    ORIENTAMENTO
•    CONTINUITA’
•    RECUPERO/SUCCESSO FORMATIVO
•    ED. STRADALE
•    SICUREZZA
•    SALUTE/MENSA
•    ED. CITTADINANZA E LEGALITA’
•    ED. AMBIENTALE
•    ED. INFORMATICA CON TIC
•    SPORT A SCUOLA

Per una informazione di sintesi dei progetti dell'Itsituto apri il file "scheda di sintesi"

Metodologia

Le insegnanti sulla base delle diverse esigenze didattiche favoriscono diverse proposte metodologiche idonee a favorire nel bambino un apprendimento attivo ed efficace pertanto privilegiano:
•    Apprendimento attivo
•    Apprendimento cooperativo
•    Apprendimento per indagine e scoperta
•    Apprendimento significativo
•    Apprendimento reticolare
•    Apprendimento per ricerca-azione
•    Metodo autobiografico
•    Tutoring                                                                                                                                                                    
Le stategie didattiche che vengono attuate sono:
•    Importanza del contesto
•    La motivazione
•    Il fare
•    L’ascolto
•    Osservazione riflessione e rielaborazione
•    Il ricordo
•    Ricerca
•    Confronto
•    Progettualità
•    Uso di codici comunicativi diversi
•    Valutazione soggettiva
•  Verifica                                                                                                                                                      
                                                                                                                                                                                                                          

  La mediazione didattica pertanto si attua attraverso:
•    l'utilizzo dello sfondo integratore
•    l'utilizzo del materiale strutturato e non
•    l'attività nei laboratori
•    l'utilizzo di audiovisivi
•    l'utilizzo di software didattici
•    i libri             
•    le uscite sul territorio
•    le escursioni naturalistiche
•    la partecipazione a feste e manifestazioni
•    la partecipazione a spettacoli