- PITTURA INTUITIVA, come ascolto interiore (1° quadrimestre) e LABORATORIO DELLA CRETA (2° quadrimestre)
- Classi 2A - 3B - 4A - 4B - Ins. Primucci Tiziana - Scuola primaria "Mercantini"
La pittura intuitiva è una pittura simbolica , che parla sia della nostra interiorità che del nostro modo di porci all’ esterno. Essa si basa su un approccio libero e spontaneo, alla scoperta, mai finita , delle proprie potenzialità, attraverso l’ intuizione, l’ immaginazione, il piacere della trasformazione. Grazie alla pittura intuitiva ci si scopre in modo diverso e ci si conosce meglio, ci si libera dalle paure che bloccano la propria espressività, si impara a rinunciare al giudizio e al paragone; essa risveglia l’ energia vitale, permette di dialogare col proprio cuore ( la nostra parte più profonda) e ricevere i messaggi dell’ anima.Ogni ciclo evolutivo si compone di 12 sessioni di circa due ore; esso prevede un dipinto unico con i pennelli e/o le mani, sul foglio o sulla tela, con oli, o tempere o pastelli acquarellabili, l‘ utilizzo di materiale vario, come stoffe, spaghi, corde, pettini, spugne,ecc. Ciò che interessa soprattutto a chi opera e al conduttore, non è il livello estetico raggiunto (anche se è normale gioire anche di questo) ma il processo espressivo che si è sviluppato e lo scalino in più che si è raggiunto nella propria coscienza: alla fine del ciclo i semi danno il loro frutto. Il frutto consiste nel recupero di vari frammenti di sé, dimenticati, sotterrati, ed ora illuminati dalla propria coscienza. Ogni sessione contiene in sé il seme che germoglierà la volta successiva :il dipinto è come un essere vivente che si trasforma e contiene diversi strati materici, simbolici, ricordi, sensazioni ,ecc.
L’ individuo si ritrova ogni volta di fronte a se stesso, come in uno specchio :qui si è lontani dalla pressione del tempo e dalla valutazione di terzi. Ad ogni sessione si dà un titolo al proprio dipinto, che può essere modificato nelle sessioni successive. Il conduttore alla fine di ogni sessione ,fotografa il dipinto e trascrive su un diario le sue metamorfosi , gli elementi del “viaggio interiore” e il messaggio di trasformazione.
Ogni sessione comprende 15’ minuti di accoglienza e dialogo con il conduttore, 10’ di meditazione guidata e rilassamento, 1h 30’ di immersione nella pittura; 20’ di congedo, durante il quale il conduttore incoraggia ciascuno ad esporre sinteticamente quanto il dipinto potrebbe dire se potesse parlare; riordino del setting.
I Cicli possono essere anche individuali e supportati dall’esperienza della respirazione circolare (Rebirthing)
Il corso svoltosi a scuola ha visto necessariamente i tempi un po’ accorciati per ovvie esigenze di orari di insegnamento delle colleghe delle classi partecipanti. Il ciclo si è svolto in 5 sessioni per ogni classe, di 2 h ciascuna. Ogni classe, divisa in due gruppi, partecipava al laboratorio ogni 14 giorni. Il 1° quadrimestre gli alunni hanno operato sul foglio Fabriano 3. Il 2°quadrimestre, sulla tela 50x70. I bambini, alcuni in modo sorprendente, con molta creatività ed una grande spontaneità, superando la paura del blocco e del rinnovarsi ogni volta, hanno sperimentato l’ autocontrollo, il non giudizio , lo stupore di saper fare cose con il colore che non avrebbero immaginato, nonché il piacere di ”creare” a volontà i colori nelle gamme e tonalità mai sperimentate.
Il laboratorio della creta ha avuto inizio il 2° quadrimestre , a Gennaio, con le stesse classi, sempre a gruppi, e si è protratto fino a Maggio. Tutti gli alunni hanno partecipato con particolare coinvolgimento, cimentandosi nella manipolazione della creta, nell’ uso del matterello per spianarla e nella creazione di “mattonelle” quadrate e rotonde in cui con la tecnica del graffito hanno ottenuto immagini proposte dall’ insegnante : il mare e il mandala della fiaba “ La sirenetta” sono stati il filo conduttore.Le crete sono state cotte nel forno per ceramica presso il laboratorio dell' associazione Arte x Arte di Chiaravalle.
Tutti gli alunni hanno partecipato con impegno e passione.
Nella pittura intuitiva sono emerse emozioni tali da rivelare aspetti della personalità non sempre comprensibili e manifesti.