Classi 2A- 3B- IV A- IV B

Tempi e organizzazione:ogni classe partecipa in due gruppi, ciascuno ogni 2 settimane, per 2 ore.

La pittura intuitiva, strumento dell’arteterapia e del counseling, è un’ esperienza simbolica che parla sia della nostra interiorità che del nostro modo di porci all’ “esterno”. Essa si basa su un approccio libero e spontaneo, alla scoperta delle proprie potenzialità attraverso la creatività, l’ intuizione, l’ immaginazione, il piacere della trasformazione.

Grazie alla pittura intuitiva ci si scopre in modo diverso e ci si conosce meglio, ci si libera dalle paure che bloccano la propria espressività, si impara a rinunciare al giudizio e al paragone; essa risveglia l’energia vitale, permette di dialogare col proprio cuore e ricevere i messaggi dell’ anima. In particolare i bambini, molto aperti al divenire partecipano con la “serietà” tipica della loro attività ludica, dunque con corpo, mente, anima. Si dipinge sempre sullo stesso dipinto per tutta la durata del ciclo; ogni sessione contiene il seme che germoglierà la volta successiva . Dunque essa è come un rituale in cui l’ individuo si ritrova di fronte a se stesso, come in uno specchio e alla parte di sé che ancora non conosce: qui si è lontani dalla pressione del tempo e dalle richieste di prestazione, poi valutate da terzi.

La guida partecipa empaticamente al lavoro e documenta con foto individuali l’ inizio col foglio bianco, in itinere e la fine. Dopo ogni incontro, durante la cui intera durata un sottofondo musicale adeguato favorisce il rilassamento, la guida incoraggia ciascuno ad esporre quanto il dipinto direbbe se potesse parlare (il dipinto si esprime in prima persona).

                        Ins.te Tiziana Primucci