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costruzione strumenti vari padellofoni.orchestra
ritmi scope concerto mare

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L’Unità di Apprendimento della classe 4A della Scuola Primaria L. Mercantini, "Due mani creano essenza del domani”, inserita nel progetto di Istituto Cariverona.
I laboratori, guidati dall’atelierista Marco Lorenzetti e dalla referente di progetto Nicolina Della Rocca, hanno favorito il lavoro di gruppo, la socialità, la condivisione, il rispetto del lavoro del compagno.
La finalità è stata quella di sensibilizzare i bambini e far comprendere loro che i potenziali rifiuti si possono trasformare in qualcosa di utile e originale. E' grazie ai laboratori che i bambini hanno constatato con le proprie mani, come il rifiuto non è uno scarto ma una RISORSA, una bella risorsa con cui progettare, sperimentare e creare musica.                                    

                                                                                                                                                                                    

I bambini, unici protagonisti, da subito motivati ed entusiasti delle attività proposte e progettate insieme, hanno pian piano acquisito abilità operative e tecniche sul ritmo e sulla pratica strumentale di vario genere con oggetti riciclati di uso quotidiano trasformati dalle loro mani in veri e propri strumenti a percussione non convenzionali. E' stato sorprendente vedere come i bambini con difficoltà di attenzione e concentrazione si siano impegnati a costruire i propri strumenti e ad esprimere le proprie capacità creative.     

I bambini che si sono arricchiti di conoscenze diverse e hanno conquistato nuove competenze, usando i diversi linguaggi artistici, sempre curiosi, motivati, coinvolti, entusiasti e desiderosi di progettare, creare, sperimentare suoni originali, sono stati il vero punto di forza di tutto il progetto. 


Con le padelle hanno costruito e suonato i “padellofoni”.

Con materiale di scarto di vario genere hanno creato ritmi con tubi di cartone e di plastica, con scatole, contenitori, bottiglie e flaconi.

Hanno creato ritmi con le scope e suonato in riva al mare con i bidoni della raccolta differenziata.